DRACULAZIONISMO

Neppure per chi è immortale è scontato riuscire a trovare la voglia di vivere:

un vampiro ultracentenario è insofferente alla vita e cerca di trovare nuovi interessi e stimoli per continuare a esistere.

Si imbatte così in quattro giovani desiderosi di intraprendere la vita del parassita succhia sangue per eccellenza - il vampiro - e li mette alla prova per capire se può fidarsi di loro e affiancarli a sé nel perpetuarsi di una vita sempre uguale, speranzoso di trovare linfa vitale che riaccenda la sua stessa esistenza.

Ognuno dei quattro ha un diverso motivo per volgersi al mondo oscuro ma sono in fondo accomunati da un desiderio di fuga dalla società che in un qualche modo li "spaventa". Quale modo migliore per vincere la paura se non imparare a fare paura?

I quattro, incuriositi dal fascino dell'eternità e dalla potenza del male, si fanno quindi trascinare in situazioni al limite del paradossale, alla ricerca di una risposta al perché dell'esistenza.

 Una commedia dark in cui la comicità trascinanete ed esplosiva di Alessandro Riccio

incontra un genere inusuale per il teatro contemporaneo.

  Un'alternanza di risare e di brividi con un vampiro demodè che parla fiorentino inanellando frasi sagge e citazioni oscure.